SUCCHI DI FRUTTA:  fonte di vitamina C? Ecosalute

SUCCHI DI FRUTTA: fonte di vitamina C?

Quando sei un po' raffreddato oppure hai bisogno di uno sprint di energia una bella spremuta d'arancia è sempre un buon rimedio, ma è davvero fonte di vitamina C?

La Vitamina C è infatti fondamentale per la sua azione antiossidante contro i radicali liberi e per garantire un miglior assorbimento del ferro, oltre che per rinforzare il sistema immunitario.

Succhi industriali

La maggior parte dei succhi che compriamo al supermercato sono ottenuti da frutta e verdura originaria del posto di produzione, che vengono trattati, conservati e trasportati sullo scaffale del negozio. Per garantirne la conservazione, questi prodotti subiscono un trattamento termico chiamato pastorizzazione, in grado di eliminare microrganismi indesiderati ma allo stesso tempo danneggia e altera la concentrazione  di vitamina C, oltre a ciò spesso questi succhi vengono addizionati di zuccheri.

Sarebbe buona cosa se, prima di aggiungere un succo qualsiasi al carrello, ti soffermassi sull'etichetta: opta per un succo con una bassa percentuale di zucchero (attorno al 12%), ancora meglio se riporta sull'etichetta "succo 100% arancia".

Succhi fatti in casa

Se vogliamo un prodotto naturalmente ricco di Vitamina C sarebbe meglio bersi un buon bicchere di spremuta d'arancia, questa contiene 50 mg di Vitamina C che corrisponde a oltre l'80% della razione giornaliera raccomandata. 

Prerogativa fondamentale è bere la spremuta nel giro di qualche ora: più passerà il tempo infatti, minore sarà la concentrazione della vitamina.

Se vuoi prepararti una bevanda fresca da gustare per merenda nei giorni successivi alla produzione, puoi utilizzare una cucchiaino di acido ascorbico per conservare più a lungo il succo e addizzionarlo di vitamina C.

Le spremute d'arancia hanno un basso contenuto calorico che le rende adatte anche ai regimi alimentari ipocalorici, hanno infatti un moderato contenuto di zuccheri semplici e un buon apporto di sali minerali e vitamine

La Vitamina A e i carotenoidi contenuti in un bicchiere di spremuta d'arancia sono fondamentali per il benessere della vista, inoltre ulteriori studi evidenziano come l'esperidina, un flavoinoide contenuto nell'arancia potrebbe avere un effetto benefico a livello cardiovascolare.

Inoltre nel succo di arancia c'è una buona quantità di acido folico, una vitamina fondamentale sopratutto per le donne in gravidanza per il benessere del feto, questa vitamina concorre alla produzione di globuli rossi indispensabili per il trasporto dell'ossigeno ai tessuti e agli organi.

La spremuta d'arancia è perfetta da bere al mattino oppure come spuntino.

Spremiagrumi

Il metodo più semplice per ottenere un buon succo d'arancia è con lo spremiagrumi, per due bicchieri serviranno circa 6 arance. Potete aggiungere anche un po' di bollicine aggiungendo un po' di acqua frizzante (200 ml di acqua per ogni 400 ml di succo).

E poi spazio alla creatività: potete sperimentare con mandarini, pompelmi, limoni e cedri per soddisfare il vostro palato!