MAL DI TESTA: quali alimenti evitare? Ecosalute

MAL DI TESTA: quali alimenti evitare?

Se fino ad oggi stavi utilizzando il termine mal di testa, cefalea ed emicrania con lo stesso significato, sei nel posto giusto.

Cefalea e mal di testa vengono utilizzati, in termine medico, con lo stesso significato ed indica un generico dolore al capo.

Emicrania invece, fa riferimento ad una cefalea ben specifica che si caratterizza con frequenti attacchi che possono essere unilaterali e può essere accompagnata da vomito, nausea e fotofobia.

I dati infatti dicono che oltre 8 milioni di italiani soffrono di mal di testa in maniera più o meno frequente, soprattutto le donne che hanno circa il triplo della probabilità di andare incontro ad emicranie.

Come anticipato, la frequenza di questo disturbo è variabile, ma generalmente definisce cronica quando presenta sintomi per almeno 15 giorni al mese per tre mesi successivi.

L’aura

L’aura è un sintomo che precede o si associa all’attacco emicranico ed è caratterizzato da improvvisi lampi di luce (scotoma scintillante). Si concretizza attraverso lampi di luce, formicolio agli arti o rigidità del collo. È un disturbo che precede la vera e propria cefalea e può durare dai 20 ai 60 minuti

Quali sono le cause?

Il mal di testa è causato da una proteina chiamata gene della calcitonina (CGRP) che ha il compito di dilatare i vasi sanguini e modulare il dolore, è proprio l’aumento della sua concentrazione che provoca al mal di testa. Ad oggi purtroppo, non sono ben chiare le cause che scatenano la cefalea, spesso sono una combinazione di fattori, tra cui: fattori ormonali, predisposizione genetica, ma anche particolari cibi e bevande.

Gli alimenti amici e nemici

Tra gli alimenti che possono favorire questo disturbo troviamo:

  • cioccolata;
  • frutta secca;
  • formaggi stagionati;
  • banane;
  • vino rosso e bianco;
  • cibi fritti;
  • insaccati.

Gli alimenti da evitare sono sicuramente quelli difficili da digerire (es. fritture) e soprattutto le bevande alcoliche quindi vino, birra o cocktail. Anche i nitrati dovrebbero essere allontanati, svolgono infatti una vasodilatazione ponendo le basi per il mal di testa, attenzione quindi a salumi, pesci marinati e carni in scatola).

Il cioccolato, seppur buono e consolatorio nei momenti di difficoltà andrebbe limitato: al suo interno infatti è presente la tiramina che è un’ammina indiziata nel mal di testa.

Prediligere frutta e verdura, soprattutto quella ricca di Vitamina C e integrare tutti gli attivi per favorire un rilassamento fisiologico in grado di placare il mal di testa.

Consumare carboidrati come pasta, pane, riso, carne bianca e pesce fresco prediligendo cotture al vapore, in forno o in micronde.

Allontana il mal di testa con i giusti principi attivi!

Una dieta sana e bilanciata è sicuramente una base fondamentale per evitare il mal di testa, sempre accompagnato da attività sportiva che riesca ad allontanare stress e tensioni e di conseguenza prevenirne l’insorgenza.