La congestione nasale, definita anche ostruzione nasale o, più comunemente, “naso chiuso”, è un disturbo molto frequente nella stagione fredda.
Contrariamente a quanto si pensa questo odiato fenomeno è dovuto non ad un eccesso di muco al livello del naso, ma ad un processo infiammatorio a livello della mucosa nasale: questo è causato dalla migrazione in questa sede di molecole ad azione pro-infiammatoria, che portano alla dilatazione di alcune vene qui presenti (dette seni venosi) le quali possono anche arrivare ad ostruire le piccole cavità nasali.
Il normale flusso d’aria risulta quindi ostacolato, rendendo più difficoltosa la respirazione.
Spesso i seni venosi possono contrarsi e dilatarsi ciclicamente, anche più volte al giorno, e questo spiega perché la sensazione di congestione nasale può variare durante la giornata e interessare anche una sola narice per volta.
L’eccesso di muco, sebbene fastidioso, che si verifica contemporaneamente alla congestione nasale è in realtà un effetto protettivo attuato dall’organismo, che ne aumenta la produzione al fine di intrappolare polvere, microrganismi e agenti esterni.
Tuttavia si tratta comunque di una situazione affatto piacevole, che spesso impedisce di riposare bene e rende debilitati, stressati e stanchi.
Le soluzioni naturali
Tra i vari rimedi che la natura mette a disposizione, vi sono le piante ad azione balsamica.
Fare dei suffumigi, aggiungendo qualche goccia di olio essenziale di eucalipto nell’acqua bollente e ponendovi la testa sopra (magari coperta da un panno in modo da potenziare l’efficacia dell’operazione) per una decina di minuti, può aiutare a liberare non solo il naso ma anche gola e bronchi.
Anche porre 1-2 gocce di olio essenziale sul cuscino prima di andare a dormire risulta utile per facilitare il riposo: se si temono reazioni di sensibilizzazione alla pelle del viso, per i soggetti molto reattivi è possibile spruzzarne una goccia su un fazzoletto e tenerlo di fianco a sé o sotto la federa del guanciale.
Per beneficiare invece di un’essenza “liberatoria” per le vie nasale ostruite in ogni angolo della casa, si potranno ottenere effetti positivi aggiungendo l’olio essenziale in un diffusore o in, in alternativa, in un umidificatore o in una bacinella d’acqua posta sui termosifoni.
Prova l’Olio Essenziale di Eucalipto .
Altra pianta molto utile a questo scopo è il Tea Tree, in quanto oltre ad un effetto decongestionante esercita anche un’azione disinfettante sulla mucosa delle prime vie respiratorie.
Anche in questo caso è possibile sfruttare le proprietà di questa pianta attraverso dei suffumigi: è sufficiente porre in una bacinella d'acqua bollente poche gocce di olio essenziale, coprire il capo con un asciugamano e inspirare con il naso (a bocca chiusa), interrompendo di tanto in tanto, finché l'acqua non sprigionerà più vapore.
Se non si amano i suffumigi o la sensazione di calore intenso al volto, non per questo bisogna rinunciare a godere dei benefici di queste piante straordinarie: è possibile infatti anche aggiungere qualche goccia di entrambi gli oli nella vasca mentre ci si rilassa con un bagno caldo e respirare profondamente.
L’effluvio che si sprigionerà grazie all’acqua calda, anche se meno intenso rispetto a quello ottenibile con il vapore, contribuirà comunque a decongestionare le vie respiratorie ed in più eserciterà anche un effetto disinfettante e tonificante sulla pelle.
Approfitta dell’Olio Essenziale di Tea Tree .