Le articolazioni sono strutture anatomiche che mettono in contatto due o più ossa, ed è grazie a queste strutture che è possibile compiere ampi movimenti e coordinare arti e diverse parti del corpo. Esse sono da considerarsi, essenzialmente, il punto di giunzione tra le ossa dello scheletro.
La connessione tra le diverse ossa è assicurata da vari elementi: tessuto fibroso, tessuto cartilagineo, capsule, legamenti e membrane.
La cartilagine articolare in particolare è la membrana che riveste le superfici articolari; ha il compito di ridurre l’attrito tra le ossa che formano l’articolazione, al fine di preservarne la funzionalità e di ridurne l’usura a causa di sollecitazioni e microtraumi. È costituita da tessuto connettivo, ricco di collagene, proteoglicani e condrociti.
Articolazioni e sport
Le articolazioni di chi pratica sport in maniera intensa ad esempio sono continuamente sottoposte a stress; inoltre la mancanza di un adeguato riscaldamento, allenamenti troppo lunghi e pesanti, esercizi fatti in modo errato e tempi di recupero insufficienti, rendono le articolazioni maggiormente esposte a traumi. Questo causa dolori costanti a cui l’atleta si abitua o che seda regolarmente ricorrendo a farmaci antidolorifici.
Inoltre, continuando ad allenarsi anche in queste condizioni, gli atleti peggiorano la propria situazione. Oltre al dolore, spesso le articolazioni presentano gonfiore (dovuto alla ritenzione di liquidi) e un aspetto che denota un chiaro stato infiammatorio.
In alcune pratiche sportive che richiedono sforzi estremi e prevedono lo sviluppo di un’importante massa muscolare, l’allenamento ipertrofico a lungo andare può rivelarsi dannoso per le articolazioni: i muscoli crescono, si rinforzano e si abituano agli sforzi (riuscendo, nei limiti, a sopportarne di maggiori) ma le articolazioni no e potrebbero risentirne. Mentre l’osso e il muscolo sono tessuti dotati di una certa capacità rigenerativa, per la cartilagine ciò non vale: la “dotazione” di cartilagine è data alla nascita e rimane immutata fino alla fine. Per questo va preservata attentamente.
La cartilagine, riducendo l’attrito tra le ossa e proteggendole, è quindi importantissima per la salute delle ossa stesse. Quando l’organismo non ha cartilagini in salute, diventa molto difficile effettuare lavori fisici e si avvertono forti dolori alle articolazioni.
Le articolazioni con l’avanzare dell’età
Le articolazioni subiscono molti sforzi per tutta la vita e possono usurarsi nel tempo, il che può portare a dolori cronici a causa di processi infiammatori, come l'artrite. Tutto questo è acuito con l’avanzare dell’età; inoltre la rigenerazione di questo tessuto risulta sempre più complicata e l’integrazione alimentare dei nutrienti che formano le cartilagini assume un’importanza strategica.
Innanzitutto, è importante capire come cambiano le articolazioni con l’invecchiamento: il tessuto connettivo e la cartilagine possono assottigliarsi nel tempo.
In un'articolazione sana, le ossa non si toccano direttamente, ma sono ammortizzati dalla cartilagine articolare, dalle membrane sinoviali attorno all'articolazione e da un fluido lubrificante all'interno delle articolazioni (liquido sinoviale). Con l'età, l’assottigliamento della cartilagine e la riduzione del liquido tendono a conferire rigidità alle articolazioni.
Molti di questi cambiamenti alle articolazioni legati all'età sono causati dalla mancanza di esercizio: il movimento aiuta infatti a far circolare meglio il fluido. Essere inattivi provoca il restringimento e l'irrigidimento della cartilagine, riducendo la mobilità articolare
Artrite e artrosi: le differenze
L’artrosi è una malattia reumatica cronica caratterizzata da lesioni degenerative della cartilagine articolare (assottigliamento della cartilagine) e la sua incidenza aumenta notevolmente con l'avanzare dell'età.
Quando clinicamente evidente, l’artrosi è caratterizzata da dolore, rigidità e limitazione funzionale delle articolazioni coinvolte. I distretti più colpiti sono quelli più soggetti a piccoli traumi (piccole articolazioni delle mani e dei piedi), anche, ginocchia e colonna lombare (spesso in chi è in sovrappeso).
Tra le cause e i fattori di rischio rientrano l’età, il sesso, fattori genetici, il sovrappeso e disfunzioni ormonali o metaboliche, così come traumi ripetuti (a causa di particolari attività occupazionali o attività sportiva agonistica).
L’artrite è invece dovuta ad un infiammazione a carico delle articolazioni, può colpire soggetti di qualsiasi età a causa di traumi o sforzi eccessivi e si manifesta, con dolore, arrossamento, gonfiore, rigidità, e generalmente un aumento della temperatura delle articolazioni interessate.
Preservare la salute di cartilagine ed articolazioni
È consigliabile adottare misure preventive nella fase iniziale per proteggere le articolazioni e prevenire i dolori articolari più avanti nella vita.
Tra i consigli più utili per preservare le proprie articolazioni vi sono il suggerimento di seguire una dieta corretta, di mantenere un adeguato peso corporeo, di prestare attenzione a svolgere una leggera e costante attività fisica e ad idratarsi, oltre a quella di eliminare cattive abitudini come fumo e alcol, che promuovono l’infiammazione.
Contrastare l’infiammazione e il dolore articolari: gli amici naturali
Oltre a questo è possibile ricorrere a sostanze dall’azione antinfiammatoria al fine di ridurre il processo flogistico alla base dei disturbi articolari e dei sintomi ad essi correlati, come rigidità, dolore e gonfiore.
Tra queste rientrano sostanze come Artiglio del diavolo e Curcuma, dalla nota azione antinfiammatoria, antidolorifica e antiossidante. La curcuma, disponibile in Tintura officinale, per chi predilige le formulazioni liquide, o in capsule ad elevata biodisponibilità in CurcuMaxima, è una spezia nota per sostenere la funzionalità articolare. Se abbinata al pepe nero, come in Curcuma Integrata in polvere o in Curcuma Integrata in compresse, mostra un’azione potenziata in quanto la piperina ne aumenta l’assimilazione.
Altro rimedio totalmente naturale per le articolazioni è rappresentato dalla Boswellia, conosciuta comunemente come incenso: pianta a lungo usata nella medicina popolare contro osteoartriti e reumatismi, è un vero toccasana per le articolazioni, in quanto allevia i dolori articolari e il gonfiore ed infiammazioni ad essi associati.
Anche minerali come il magnesio possono contribuire ad alleviare reumatismi e dolenzia localizzata; Magnesio Dermico Spray ad esempio, dona un rapido sollievo se applicato direttamente sulla zona interessata, in quanto aiuta a restituire tonicità e elasticità sia a muscoli che articolazioni.
Infine, l’MSM o metisfulonilmetano (la forma naturale dello zolfo organico) si rivela utile per contrastare il dolore cronico, in quanto favorisce l’eliminazione delle tossine che accumulandosi nei tessuti provocano dolore e gonfiore; aiuta pertanto il recupero della mobilità supportando le cartilagini.