La Dott.ssa Carolina Canto, nutrizionista e personal trainer con esperienza ventennale nel settore ci illustra le proprietà dell'Eritritolo e ci propone una ricetta dolce per utilizzarlo al meglio.
ERITRITOLO
- Appartiene al gruppo dei polioli (o polialcoli).
- Prodotto a partire dalla fermentazione di zuccheri naturalmente presenti in frutta (uva, pera) e altri alimenti di origine vegetale( mais) e funghi.
- Ha un potere dolcificante pari al 70% del comune zucchero da tavola
- È vegano e gluten free
- Può essere usato tanto per dolcificare tè e caffè quanto per preparare dolci
- Non influisce sui livelli di glucosio e di insulina nel sangue, rendendolo adatto anche a chi soffre di diabete
- Non è cariogeno, preservando la salute del cavo orale
- Non ha retrogusto come i dolcificanti artificiali (aspartame o acesulfame) e naturali (stevia)
- Zucchero senza calorie
Dal 2006 la legislazione europea ne autorizza l’impiego in diversi alimenti, dalle gomme da masticare, ai dessert, ai prodotti da forno, e non fissa una dose massima ma sarebbe conveniente non superare i 50gr al giorno
Nei prodotti viene indicato in etichetta con la sigla E968.
Avvertenze: meglio non superare i 50 grammi al giorno per non incorrere in effetti lassativi.
La voglia di qualche cosa di dolce per chiudere il pasto è un' abitudine difficile da lasciare, allora cerchiamo una alternativa con della farina di AVENA e MANDORLA e al posto dello zucchero usiamo l’ERITRITOLO.
INGREDIENTI:
- 200gr di farina di Avena
- 90gr di Eritritolo o Zucchero
- 20gr di Mandorle
- 50gr di Burro
- 1 uovo
- 1/2 bustina di lievito
PROCEDIMENTO
Iniziare preparando le mandorle, che vanno tritale con l'aiuto di un frullatore. In un'altra ciotola preparare gli altri ingredienti: burro, uova, farina d'avena, eritritolo e lievito alla quale va aggiunta la farina di mandorle appena preparata. Amalgamare tutti gli ingredienti fino a formare un impasto omogeneo. Stendere e formare dei biscotti della forma desiderata. Cuocere in forno preriscaldato a 180°C per 15 minuti.