Introduzione agli oli essenziali
Gli oli essenziali sono classificati come parte dell'aromaterapia, un ramo della fitoterapia che oggi è utilizzato per armonizzare corpo, mente e anima. Essi interagiscono con l'organismo sia sul piano fisico che psicoemotivo grazie ai principi attivi in essi contenuti. Gli oli essenziali possono penetrare nel sistema circolatorio dopo essere stati assorbiti dalla pelle; se inalati, raggiungono il sistema limbico attraverso il sistema nervoso o la circolazione tramite i polmoni. Inoltre, possono essere assunti anche per via orale, ad esempio, con poche gocce su una zolletta di zucchero o miele.
Uso degli oli essenziali nei bambini e negli animali
Nei primi anni di vita, i bambini hanno un olfatto particolarmente sviluppato, perciò è consigliabile utilizzare oli essenziali molto delicati come arancio, lavanda, camomilla, mandarino e vaniglia. Gli oli essenziali trovano impiego anche per i nostri amici a quattro zampe: per i cani, sebbene abbiano un olfatto molto acuto, si possono usare oli come camomilla e lavanda. L'olio di tea tree, in particolare, è utile come antirepellente contro pulci, zecche e parassiti.
Utilizzi specifici degli oli essenziali
Vediamo nel dettaglio l'utilizzo di alcuni oli essenziali:
- Arancio e mandarino: Richiamano il calore e i raggi solari, specialmente nei mesi freddi. Sono utili al mattino per favorire il risveglio muscolare o in caso di inappetenza.
- Lavanda: Aiuta a chiarire la direzione da prendere ed è ottima in caso di confusione. Rasserena mente e cuore.
- Menta, timo, rosmarino e basilico: Questi oli hanno spiccate qualità neurotoniche e stimolanti del sistema nervoso, favorendo la concentrazione e la memoria. Sono consigliati in caso di stanchezza mentale e stress.
Azioni degli oli essenziali nei massaggi
Nel massaggio, associati a un olio vettore, gli oli essenziali hanno diverse azioni:
- Muscoli contratti: Lavanda e melissa
- Cellulite: Zenzero, rosmarino ed eucalipto
- Tonificante: Menta, zenzero e rosmarino
- Rilassante: Arancio, mandarino e lavanda
Metodi di utilizzo
Gli oli essenziali possono essere utilizzati per inalazione, ad esempio su un fazzoletto, sul cuscino la sera prima di andare a letto, tramite fumenti, nella vaschetta del termosifone, oppure per assorbimento, tramite massaggi, bagni maniluvi, pediluvi e frizioni.
Seppur poco conosciuti per questi scopi, gli oli essenziali sono validi aiuti per la salute, stimolando la circolazione, il sistema immunitario e il sistema nervoso. Inoltre, sono classificati come stimolanti e sedativi, e possono anche aiutare a stimolare i processi digestivi. Ogni goccia racchiude il profumo e le straordinarie proprietà della pianta da cui proviene, offrendo un viaggio sensoriale che abbraccia corpo, mente e anima.
Immaginate di intraprendere un viaggio sensoriale avvolti dal loro aroma. Gli oli essenziali interagiscono profondamente con l'anima, come insegna la medicina vibrazionale, penetrando in profondità e toccando l'essenza interiore. Ad esempio, ho notato che i miei clienti amanti dei massaggi olistici, durante le ultime sedute, hanno sperimentato sensazioni indescrivibili e piacevoli grazie all'aggiunta di oli essenziali come lavanda e arancio, che hanno avuto un effetto rilassante sui muscoli. La loro risposta è stata di meraviglia, poiché hanno percepito un contatto energetico profondo con gli oli.
Modi di utilizzo pratici
Come utilizzare gli oli essenziali? Ad esempio, potete mettere poche gocce di lavanda sul cuscino per favorire il sonno, utilizzare l'olio di eucalipto per suffimigi in caso di difficoltà respiratorie, applicare l'olio di tea tree su un batuffolo per tamponare morsi di zanzara, oppure aggiungere poche gocce di un olio essenziale in una bacinella di acqua con bicarbonato per trattare le micosi delle unghie.