LA PIANTA
Il tiglio (Tilia tomentosa) è una pianta che fa parte della famiglia delle Malvacee e originaria dell’Europa orientale e centrale. Viene comunemente chiamato tiglio argentato per le sfumature bianco-argentee del suo fogliame nella parte inferiore. È un albero che fiorisce verso fine giugno con dei piccoli e profumatissimi fiori bianchi. Viene molto utilizzato nelle città dove resiste molto bene all’inquinamento cittadino.
PROPRIETA'
Pianta ricca di principi attivi che le conferiscono varie proprietà benefiche: flavonoidi, vitamina K, eugenolo e mucillagini.
I flavonoidi agiscono direttamente sui neuroni del sistema nervoso centrale e quindi combattono l’ansia e le tendenze ipertiroidee (ansia, irritabilità, ipertensione). La Vitamina K agisce sulla coagulazione del sangue e per questo agisce favorevolmente sul sistema cardiocircolatorio. L’eugenolo abbassa i fattori di infiammazione e funge anche da analgesico. Le mucillagini sono glicoproteine che conferiscono alla pianta proprietà mucolitiche ed espettoranti, utili in caso di tosse.
TRA MITO E LEGGENDA
Simbolo di longevità e unione fin dai tempi dei greci. Si racconta che due vecchi sposi, Bauci e Filemone, ancora molto innamorati bussarono alla porta di Zeus ed Ermes e chiesero di morire insieme. Questa richiesta venne accolta dagli dei, che trasformarono i vecchi sposi alla loro morte in una pianta di quercia e una pianta di tiglio, consacrati ed uniti per l’eternità.
UTILIZZI
Lo troviamo in molte preparazioni erboristiche:
- L’infuso viene preparato con i fiori di tiglio, lasciando macerare in una tazza di acqua bollente 1 cucchiaino di questi profumatissimi fiori. Possiede proprietà espettoranti e mucolitiche e proprietà calmanti anche in caso di insonnia. Si possono assumere fino a 3 tazze al giorno.
- Si può ottenere un decotto dall’alburno di tiglio (corteccia morbida), un tessuto vivente della pianta dove scorre la linfa. Ha proprietà drenanti dei principali organi emuntori (fegato, reni, intestino e cistifellea), fornendo allo stesso tempo molti minerali. Per prepararlo portare a ebollizione in un pentolino 1 litro di acqua fredda con 1 o 2 cucchiai di alburno. Lasciare sobbollire per 20 minuti, spegnere e lasciarlo riposare, coperto, per 15 minuti e poi bere durante la giornata.
- La tintura madre viene estratta dai fiori e dalle brattee (foglie modificate associate al fiore) della Tilia cordata o Tilia platyphyllos. Questi vengono fatti macerare in una soluzione di alcool e acqua per ottenere il prodotto finale. Ha un’azione sedativa e calmante del sistema nervoso centrale. Ha un’azione lenitiva delle mucose del sistema respiratorio e un’azione digestiva. Come azione secondaria agisce come coadiuvante in caso di ipertensione lieve ed emicrania.
- Il gemmoderivato viene preparato con le gemme della Tilia tomentosa, fatte macerare in una soluzione di glicerolo, acqua e alcool. Ha un’azione sedativa, ansiolitica, antispasmodica. Risulta molto utile in caso di ansia, distonie neurovegetative, spasmi (coliti, coliche gassose, intestino irritabile) e in caso di insonnia. Viene particolarmente indicato per calmare le tendenze ipersteniche (ipertensione arteriosa, ipertiroidismo, emicrania, infiammazioni acute). Non ha controindicazioni e può essere utilizzato da tutti, anche dai bambini. Si assumono 50 gocce in un bicchiere d’acqua due volte al giorno, lontano dai pasti.
CURIOSITA'
Dal Tiglio si estrae anche un miele che condivide le proprietà antinfiammatoria, antibatterica e antiossidante con gli altri tipi di miele e si contraddistingue per le sue proprietà calmanti, antispasmodiche e antipiretiche. Viene particolarmente consigliato alle persone con problematiche cardiovascolari perché previene l’insorgere di infarto e trombosi per la presenza di potassio e vitamine come il beta-carotene, vit.K, B ed E.
Prova il tiglio nel Tiglio gemmoderivato