Durante i cambi di stagione, o in occasioni di studio o lavoro particolarmente intenso, capita spesso di sentirsi stanchi, debilitati e spossati; questa sensazione generale spesso ci accompagna per tutta la giornata. Non solo; in questi casi la stanchezza fisica normalmente si accompagna a quella mentale, col risultato di sentirsi apatici, privi di energia e voglia di fare.
Viviamo dei ritmi frenetici, siamo sempre talmente di fretta che quasi senza rendercene conto finiamo per applicare tali ritmi anche alla vita quotidiana, quando rientriamo dal lavoro o da scuola. Questo, a lungo andare ed in particolari occasioni, può risultare eccessivo per il nostro corpo che, provato, reagisce con drastici cali di prestazione, mancanza di lucidità e di interesse, scarsa concentrazione e stanchezza.
Quali sono le conseguenze?
L'insieme di questi fattori può indebolire le naturali difese del nostro organismo, che di conseguenza risulta più esposto ad attacchi di virus e batteri, senza contare che i cali di prestazione fisica e mentale possono ripercuotersi negativamente anche sulla vita lavorativa e privata.
Cosa fare in questi casi?
1. Seguire un'alimentazione varia e il più possibile bilanciata, in modo da evitare di incorrere in carenze nutrizionali che potrebbero peggiorare il quadro generale.
E' importante consumare quotidianamente, in modo equilibrato, carboidrati, proteine, fibre e lipidi. Frutta e verdura sono importantissime per fornire tutte le vitamine e i sali minerali di cui il nostro corpo ha bisogno. Nel caso in cui sia impossibile assicurarsi un'assimilazione bilanciata di tutti i nutrienti, come nel caso ad esempio di regimi alimentari vegani o vegetariani, è opportuno ricorrere ad un'integrazione.
2. Fare movimento.
3. Staccare la spina
Il terzo punto è infatti proprio questo: per ricaricare le energie e contrastare la stanchezza e l'affaticamento è utile ritagliarsi dei momenti per sè durante l'arco della giornata.
Bastano pochi minuti! Leggere, ascoltare musica, giocare, bere una tisana o anche semplicemente prendersi una piccola pausa rilassa la mente e le consente di recuperare per proseguire meglio di prima.
4. Ridurre lo stress
Infine è importante sfruttare i momenti disponibili per ridurre lo stress: se durante la settimana è difficile, sfruttiamo i sabati e le domeniche di questa mezza stagione e approfittiamone per stare in mezzo alla natura.
In Giappone si ritiene che il "forest bathing" o "bagno di foresta" (termine che si riferisce all'usanza di fare passeggiate nei boschi, camminando tra gli alberi e respirandone l'atmosfera) sia un'attività particolarmente efficace nella riduzione dello stress, grazie alle impressioni visive e olfattive; inoltre si aggiungono i vantaggi di una lieve attività motoria, con una conseguente riduzione del cortisolo.
5. Integrare
Per avere un ulteriore aiuto nel contrasto di affaticamento e stanchezza è possibile ricorrere a integratori completamente naturali a base di Rhodiola rosea o alga spirulina, contenute in prodotti come Rhodiola o Spirutonic.