La Dott.ssa Pastorino si è laureata in Alimentazione e Nutrizione umana a Milano. Attualmente lavora come nutrizionista presso studi medici nel Basso Lodigiano, ci illlustra le proprietà e i benefici della curcuma.
La curcuma è una spezia da tempo riconosciuta per le sue proprietà medicinali, è una pianta erbacea perenne rizomatosa (Curcuma longa) della famiglia dello zenzero.
In questi anni ha suscitato un grosso interesse sia dal mondo medico/scientifico che dagli appassionati di cucina, in quanto è la principale fonte del polifenolo curcumina, la molecola che conferisce a questa spezia il suo tipico colore arancione.
Nei vari studi scientifici effettuati nel tempo, la spezia e il suo polifenolo hanno mostrato attività benefiche per la salute umana, tra cui:
- Attività antiossidante riduce la formazione di radicali liberi, molecole reattive che portano all’invecchiamento precoce di cellule, organi, e sistemi oltre che all’indebolimento del sistema immunitario.
- Attività antiinfiammatoria impedendo la formazione di molecole pro-infiammatorie, quindi svolgendo un ruolo nella prevenzione per quelle malattie legate allo stress ossidativo e all'infiammazione.
- Attività di protezione per cuore e circolazione in vari studi la somministrazione di curcumina ha portato una riduzione dei livelli di trigliceridi, delle LDL (lipoproteine a bassa densità) e del colesterolo totale.
- Miglioramento dello stato infiammatorio della persona affetta da obesità e diabete di tipo 2, migliorando la sensibilità all’insulina, diminuendo la formazione di adipociti.
- Attività depurativa per il fegato.
- Miglioramento delle patologie cutanee, come psoriasi dermatite.
- Effetti benefici su intestino e sulle patologie ad esso associato.
- Riduzione dei sintomi dell’artrite, principalmente dolore e sintomi correlati all'infiammazione.
In cucina possiamo utilizzare la curcuma non solo per preparare piatti tipicamente orientali, ma anche aggiungere una spolverata ai nostri primi, secondi o verdure.
Per aumentare la biodisponibilità della curcumina basterà macinare del pepe nero, perché la sua molecola attiva la piperina, amplifica le attività della stessa. Anche l’uso di olio extra vergine d’oliva ne incrementa il suo assorbimento.
L’uso in cucina della spezia è indicato maggiormente come approccio preventivo, ma in caso di necessità terapiche, si consigliano l’assunzione di integratori titolati.
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