ELEUTEROCOCCO: UN RIMEDIO ANTIFATICA Ecosalute

ELEUTEROCOCCO: UN RIMEDIO ANTIFATICA

L’eleuterococco (Eleutherococcus senticosus) è una pianta facente parte della famiglia delle Arialiaceae. È una pianta tonico-adattogena di origine siberiana e proprio per questo viene comunemente chiamata ginseng siberiano.

STORIA MODERNA DEL GINSENG SIBERIANO

È stata scoperta negli anni 40 dallo studioso Brekham, che iniziò una serie di ricerche per un’alternativa alla pianta del ginseng (Panax Ginseng). Scoprì che l’Eleuterococco offriva molti dei benefici della pianta del più famoso Ginseng e da lì partirono successivi studi, sia di scienziati sovietici sia di scienziati cinesi che dimostrarono che l’Eleuterococco non rappresenta un suo surrogato ma bensì una pianta da proprietà peculiari e anche superiori.

Gli atleti russi la utilizzarono per migliorare le performance in occasione delle olimpiadi, famose quelle di Mosca, e gli astronauti la utilizzarono per una maggiore resistenza ai lunghi periodi di permanenza nello spazio.

PRINCIPI ATTIVI

I principali componenti chimici responsabili delle sue proprietà sono gli Eleuterosidi (saponine triterpeniche): A, B, B1, C, D, E, le Cumarine e i Polisaccaridi.

Gli Eleuterosidi si legano agli ormoni steroidei andando a stimolare la funzione corticosurrenalica in caso di ipocorticosurrenalismo i cui sintomi sono: fatica, stress e poca energia.

Il fitocomplesso, insieme dei principi attivi, è in grado di stimolare il metabolismo ed equilibrare l’energia.

PROPRIETA’

È tradizionalmente utilizzato per la sua azione di miglioramento del rendimento energetico durante periodi di particolare stanchezza fisica e come antifatica.

Per questo risulta ideale:

  • per recuperare le forze dopo la convalescenza
  • rinforzare il sistema immunitario, aumenta il numero di linfociti T (proteggono dall’attacco di virus e batteri) e le cellule NK.
  • per aumentare la capacità agli sforzi fisici

Può alleviare la sintomatologia associata allo stress, che può manifestarsi con sensazione di malessere generale, febbre, brividi, mal di gola, dolori muscolari o articolari, mal di testa. In particolare, viene definito “Ginseng delle donne”, perché il tipo di principi attivi, in esso contenuti dalle proprietà toniche, sono più adatti all’organismo femminile. Agisce in questo caso sull’ansia tipicamente femminile, riequilibrando l’assetto corpo-mente.

Oltre alla sua azione sul metabolismo energetico, sulla concentrazione e sullo stress ha anche un’azione afrodisiaca. Nello specifico ha un’azione sul sistema ormonale, andando a riequilibrare le ghiandole surrenali e sessuali: aumenta la libido e migliora la circolazione sanguigna.

ESTRATTI

Solitamente è disponibile sottoforma di estratto secco o polvere e tintura officinali. Lo si trova spesso associato ad altre piante dalla stessa azione adattogena, come Maca e Ginkgo biloba per un'azione positiva sulla concentrazione. È possibile trovare anche l’infuso ottenuto dalle radici essiccate, che dona immediatamente una carica d’energia.