Appartenente alla famiglia delle Asteraceae si utilizza l’intera pianta, comprese le radici, per estrarre tutte i composti officinali. Utilizzata fin dagli indigeni Americani sia per uso esterno su ferite ed ustioni sia per uso interno come antidolorifico.
In analogia agli uncini che sono presenti sul fiore, la pianta (Echinacea purpurea L.) risulta avere le “armi” per difendere la salute dell’uomo, nel linguaggio dei fiori, infatti, simboleggia la forza e la salute.
STORIA MODERNA
Non essendo una pianta di origine europea l’uso dell’Echinacea venne scoperto dagli europei solo nel 1700, quando i coloni la iniziarono ad utilizzare nella medicina popolare. Nel 1880 venne brevettato da un medico tedesco un rimedio a base di Echinacea denominato “Meyer blood purifier” dal nome del medico stesso che prometteva essere la cura a tutti i mali, compresi i morsi di un serpente.
A livello Europeo viene riconosciuta come pianta officinale solo nel 1916 e da quel momento furono compiuti molti studi e ricerche per comprendere l’efficacia e le sue varie proprietà.
PRINCIPI ATTIVI
L’echinacea possiede vari principi attivi tra cui le glicoproteine, i polisaccaridi, i derivati dell’acido caffeico, gli alcaloidi, i flavonoidi e gli antociani, che operano in maniera sinergica conferendo proprietà peculiari alla pianta. In particolare, l’echinaceina che deriva dall’acido caffeico stimola il sistema immunitario e svolge un’azione antibatterica, fungicida e antivirale. Gli oli essenziali e le poliine contenute nella pianta potenziano l’azione antivirale e antimicotica, mentre i flavonoidi le conferiscono un’azione antinfiammatoria ad ampio spettro.
PROPRIETA’
- IMMUNOSTIMOLANTE E IMMUNOMODULANTE: aumenta l’attività fagocitaria delle cellule immunocompetenti: macrofagi e globuli bianchi. Interviene per limitare le reazioni esagerate del sistema immunitario: allergie e fenomeni autoimmuni.
- ANTINFIAMMATORIA E ANTI-IALURONIDASICA: limita e circoscrive il focus infiammatorio.
- ANTIVIRALE ED ANTIBATTERICA
- VULNERARIA E RIEPITELIZZANTE: aumenta la produzione di fibroblasti, responsabili della formazione di nuovo tessuto connettivo.
- INSETTICIDA: ad uso esterno
È molto indicata per trattare le comuni malattie delle vie respiratorie come raffreddore, tosse, tracheiti, otiti e forme influenzali.
IL DECOTTO
È possibile ottenere una bevanda dalle radici dell’Echinacea, aggiungendone un cucchiaino ad una tazza di acqua di circa 200 ml.
Si porta ad ebollizione e si mantiene sul fuoco per 5 minuti. Successivamente si lascia riposare in infusione per 10 minuti e si gusta aggiungendo succo di limone o del dolcificante naturale.