ANGOLO DELL'ESPERTO: IL BIANCOSPINO Ecosalute

ANGOLO DELL'ESPERTO: IL BIANCOSPINO

La Dott.ssa Lucilla Gatta, biologa nutrizionista che collabora con il centro LILT di Frosinone per fornire consulenza nutrizionali ai fini della prevenzione oncologica, ci illustra le numerose proprietà del Biancospino e la sua azione nei confronti dell'ipotensione. 

Il biancospino, nome scientifico “Crataegus oxyacantha” è un arbusto, appartenente alla famiglia delle Rosaceae (la stessa famiglia di cui fanno parte ad esempio le rosa, il pero, il melo e il pesco), che cresce spontaneamente nelle regioni più dell’Europa (anche in Italia), dell’Asia e dell’America.

PROPRIETA'

Dal punto di vista bromatologico (chimica degli alimenti), il biancospino è ricco di molte molecole ad azione antiossidante e fitosteroliche, le quali conferiscono all’arbusto diverse proprietà salutistiche. Tant’è vero che il biancospino viene utilizzato per la preparazione di molti integratori.

BENEFICI

Di rilevante importanza è l’effetto del biancospino sul circolo arterioso. Infatti, grazie alla naturale presenza di proantocianidine e flavonoidi naturalmente presenti nel Biancospino, quest’ultimo ha effetti positivi non solo su stati ansiosi, ma anche un effetto regolatorio in caso di ipertensione arteriosa, accentuato dall’azione anti iper-colesterolemizzante, da ricondursi alle molecole fitosteroliche di questa pianta.

LA GEMMA

Un'estrazione particolarmente interessante per agire sulla regolazione pressoria è il gemmoderivato di Biancospino, estratto appunto dalle gemme della pianta.  

Il gemmoderivato o macerato glicerico è considerato un regolatore del sistema nervoso e del cuore. Nei soggetti ansiosi allenta le tensioni emotive e favorisce il rilassamento. Ma la sua azione principale è proprio quella normotensiva, in grado di regolare sia la pressione bassa sia la pressione alta. E' considerato un ottimo rimedio in caso di aritmie funzionali come tachicardia, extrasistole. Inoltre è utile per favorire la memoria e le funzioni cognitive, soprattutto se sono alterate da una costituzione ansiogena e migliora il riposo notturno.