Per l'approfondimento di questa settimana Vanessa Parducci, naturopata specializzata in medicina cinese e iridologia, ci parla di come rimanere idratati d'estate.
Il massimo dello Yang: comprendere il calore estivo
Secondo la medicina tradizionale cinese, in estate siamo nel periodo chiamato "massimo dello yang", ovvero quella fase in cui divampa il calore del fuoco, sia in natura che all'interno di noi, con inevitabili ripercussioni sul piano fisico. Spesso, infatti, la circolazione rallenta, le gambe si gonfiano e, con l'aumento della sudorazione, perdiamo numerosi minerali preziosi per il nostro organismo. Come possiamo quindi prenderci cura di noi in questa stagione?
In questa esplosione di "calore" a ogni livello, il corpo necessita più che mai di un elevato apporto idrico; la parola d'ordine è IDRATAZIONE.
Mantenersi idratati
Esistono innumerevoli modi per mantenere la nostra salute attraverso una buona idratazione, sia interna che esterna:
Bere molta acqua può sembrare banale, ma non c'è modo migliore per spegnere il fuoco se non con l'acqua. È consigliabile bere almeno 1,5-2 litri al giorno. Spesso, però, ci dimentichiamo o beviamo solo quando siamo già molto assetati e quindi disidratati. È importante bere regolarmente; un ottimo trucco per bere di più è dare sapore all'acqua, aggiungendo succhi, erbe, tisane o preparando acque aromatiche.
Alimentazione: il nostro corpo ha bisogno di mangiare poco e soprattutto alimenti rinfrescanti, come verdure crude e alimenti già ricchi di acqua, come cetrioli, lattuga, cicoria, ravanelli e pomodori, ovvero la verdura di stagione. Per quanto riguarda la cottura, sarebbe bene evitare cotture lunghe e intense; meglio preferire pietanze saltate velocemente in padella e non coprire pentole e padelle con coperchi, che aumentano il calore. Un'ottima soluzione poco conosciuta sono le zuppe fredde, come il famoso gazpacho, ma anche zuppe con avocado, creme fredde di legumi, oltre alla classica frutta di stagione, e alimenti come clorofilla, alghe, orzo e mais.
Fare il pieno di antiossidanti: la maggiore esposizione al sole e quindi ai raggi UVA e UVB causa un aumento della produzione di radicali liberi, che possiamo contrastare aumentando la dose di antiossidanti presenti in tutti i cibi rossi e viola. Ad esempio, il mirtillo, oltre a essere ricchissimo di antiossidanti, ci aiuta anche con la microcircolazione venosa, spesso in difficoltà in questo periodo. Oltre ai mirtilli, anche il melograno e tutti i frutti rossi come lamponi, more e bacche sono ottime soluzioni per idratarci e nutrirci se mangiati crudi.
Reintrodurre minerali: per reintegrare i minerali persi attraverso la sudorazione, possiamo ricorrere alla frutta, ma anche, in caso di attività fisica intensa o sudorazione elevata, integrare con i giusti integratori: magnesio, potassio, zinco, sodio, vitamina C e ferro.
Possiamo aiutarci anche con alcuni accorgimenti esterni come:
- Idrolati di lavanda: poco conosciuti, questi estratti sono perfetti d'estate per il loro effetto rinfrescante, lenitivo e calmante, rendendoli ottimi tonici per il viso.
- Gel d'aloe: è un compagno ideale per l'estate soleggiata, poiché la pelle esposta spesso al sole tende a seccarsi e disidratarsi, risultando stressata. Applicando il gel di aloe sulle zone interessate, la pelle viene fortemente nutrita e reidratata.
- Abiti in canapa, lino e cotone: l'abbigliamento è ovviamente un elemento fondamentale per l'incidenza del calore corporeo. Queste fibre naturali consentono al corpo di traspirare meglio, regolando la sudorazione e contribuendo al mantenimento della nostra idratazione.
L'equilibrio Yin/Yang e idratazione
In medicina cinese, le bevande (e in una certa misura gli alimenti) servono a regolare l'equilibrio Yin/Yang del corpo. Il nostro corpo si trova in una condizione di equilibrio dinamico in cui è necessario regolare continuamente le energie primarie Yin e Yang per mantenere l'equilibrio. Un po' come tenere una mongolfiera alla stessa altezza regolando il calore (Yang) o i suoi pesi (Yin). L'acqua è l'emblema dello Yin ed è quindi un elemento essenziale per contrastare l'eccesso di Yang; è giusto, d'estate, bere di più.
L'acqua, le bevande e anche la componente liquida degli alimenti contribuiscono alla formazione dei "liquidi organici" denominati Jin e Ye in medicina cinese. I primi sono quelli maggiormente sottili (Yang), come il sudore, mentre i secondi sono quelli profondi (Yin), che idratano l'interno del corpo e contribuiscono anche alla "costruzione" del sangue. D'estate, soprattutto i liquidi sottili (Jin) vengono consumati per il riequilibrio Yin/Yang del corpo.
È vero che è importante bere di più durante il caldo estivo, ma è necessario farlo sempre, non solo d'estate!
La quantità corretta d’acqua che dobbiamo assumere è una misura strettamente individuale. La medicina cinese è centrata sull'individuo: non esistono "persone" generiche, ma ognuno di noi è diverso e ha bisogno di una giusta quantità d’acqua, che varia ogni giorno. Per questo motivo, è importante e indispensabile, in alcune patologie, consultare un medico per avere indicazioni precise.
I principali fattori che determinano la giusta quantità d’acqua da assumere includono:
- Età
- Sesso
- Stagione
- Temperatura/umidità del giorno
- Stato di salute complessivo: in medicina cinese, molte condizioni interne sono dovute a quadri di calore (prevalenza dello Yang), il che aumenta la necessità di compensarlo con sostanze Yin come l’acqua. Ad esempio, una cistite o una gastrite rappresentano bene situazioni di calore.
- Livello di attività fisica e conseguente consumo di liquidi per sudorazione
- Stato emotivo: in medicina cinese, molti stati emotivi aumentano il calore del corpo (aumento dello Yang), il che richiede di compensarlo con sostanze Yin come l’acqua. Stati emotivi caratterizzati da agitazione, irrequietezza, necessità di movimento e "urgenza" indicano una prevalenza dello Yang.
L’acqua va bevuta a temperatura ambiente, anche se d’estate può non essere gradito se non si è abituati. L’acqua fredda, come tutto il freddo, è dannosa per il nostro corpo: siamo a una temperatura più calda dell'ambiente e per mantenerla ci occorre molta energia; il freddo richiede maggiore energia al nostro corpo e la "consuma". Chi non riesce a mangiare senza bere molta acqua fredda e gassata (o, peggio ancora, coca cola o simili) dovrebbe chiedersi quanto calore ha nello stomaco, sempre secondo la medicina cinese. Si dovrebbe bere maggiormente al mattino e lontano dai pasti. Bevendo molto prima e dopo i pasti, si diminuisce la necessità di bere durante i pasti, favorendo così la digestione. La digestione è un processo Yang e la presenza dell'acqua (soprattutto se fredda) la indebolisce.
Non si dovrebbe bere nelle ore precedenti al sonno: almeno tre, o meglio quattro ore prima del sonno notturno, non si dovrebbero introdurre alimenti o bevande nel corpo. Verso la notte si va verso lo Yin, e la digestione e l’assimilazione dei liquidi sono processi in cui il calore è il maggiore catalizzatore; occorre lo Yang del giorno, o meglio del mattino.
Ma allora, quanto dobbiamo bere?
Un indicatore potrebbe essere il colore delle nostre urine. Il colore corretto delle urine è giallo paglierino, simile a quello di un vino bianco leggero. Ricordate che generalmente le urine le vediamo diluite in acqua, quindi il colore risultante è sempre più chiaro di quello reale.
In medicina cinese, il colore delle urine (e non solo) dipende dall’equilibrio Yin/Yang del nostro corpo: se prevale il calore, saranno più scure; se prevale il freddo, saranno più chiare fino a essere trasparenti. Anche la quantità delle urine può essere un’indicazione: urine scarse e scure sono segno di calore (il calore fa evaporare i liquidi e quindi li riduce), mentre urine abbondanti e chiare indicano freddo.
Adesso che sapete questo, provate a osservare il colore delle urine al mattino e mettetelo in relazione alla cena della sera prima: una cena molto "calda" (ad esempio con carne cotta alla brace accompagnata da salumi e vino) porterà a urine più scure a causa dello Yang introdotto nel nostro corpo, che a volte causa anche il fastidioso mal di testa del giorno dopo!
Ultimo consiglio: diminuite le attività che fanno sudare e gli alimenti che scaldano (spezie, cotture molto calde e prolungate, cioccolata, alcool ecc.) e quelli diuretici, come caffè o tisane drenanti; in estate ne abbiamo meno bisogno.
Gli integratori di Ecosalute che consiglio per affrontare l'estate sono: