LA SALUTE PARTE DAL PIATTO Ecosalute

LA SALUTE PARTE DAL PIATTO

Gianluca Ghilardi, Biologo nutrizionista, laureato in Biologia applicata alle scienze della Nutrizione presso l'Università degli studi di Milano ci illustra l'alimentazione ideale per nutrire e rafforzare il sistema immunitario.

 

Potrà sembrare bizzarro, ma il nostro sistema immunitario origina dall'intestino, l'organo adibito all'assorbimento dei nutrienti. All'interno dell'Intestino albergano circa 100 miliardi di batteri chiamati in gergo Microbiota con più di 1000 specie e ammontanti a circa 10 volte il numero di cellule umane. Numerosi articoli scientifici evidenziano l'interazione tra il microbiota ed il sistema immunitario.

Per nutrirci non occorre soltanto considerare l'interazione fra cibo ed essere umano, ma sempre di più si considera che il cibo viene metabolizzato e digerito dai batteri intestinali per poi venire trasferito al nostro corpo; in sostanza il cibo passa prima dai batteri per poi passare dall'uomo.
L'intestino non è composto da una serie di cassetti che possiamo aprire e chiudere a piacere assumendo probiotici, prebiotici o antimicrobici e dandogli la forma che vorremmo. Non possiamo scegliere quali microbi aumentare o diminuire, ma l’effetto di ciò che mangiamo e lo stile di vita avrà effetto nel tempo in modo positivo o negativo su tutto l’ecosistema.

FIBRE

Il cibo "chiave" per il nostro Microbiota sono proprio le fibre. Le fibre sono un gruppo eterogeneo di sostanze che si differenziano in base alle loro caratteristiche strutturali, fisiche e chimiche quali la solubilità, la viscosità o l'essere fermentabili dal microbiota umano. Esse si distinguono in fibre solubili e non solubili. Quest'ultime le possiamo trovare nei legumi, ortaggi e nei cereali integrali e sono costituite da cellulosa, emicellulosa ed amidi resistenti. Le fibre solubili si trovano in frutta, verdura, semi di Psillium ed in alcuni cereali come l'orzo e l'avena. Sono costituite dalle Pectine, dai Galattomannani, dalle gomme (come la gomma di guar), dai Beta-glucani e principalmente dall'Inulina. L'inulina è una sostanza definita prebiotico ossia un composto biochimico presente in alcuni alimenti vegetali come l'avena, l'orzo, le banane ed i carciofi che nutre alcune specie benefiche del nostro microbiota allo stesso modo dei beta glucani e delle pectine. Le fibre solubili, quindi, sono fermentate dal Microbiota ad acidi grassi a catena corta (acido acetico, acido butirrico e l'acido propionico) che sono potentissimi modulatori del Sistema Immunitario sottostante l'intestino che anche fonte stessa di nutrimento delle cellule intestinali. 

POLIFENOLI

Frutti di bosco, uva (ed anche vino per gli amanti bevitori) e cioccolato sono potentissimi modulatori del microbota intestinale, e quindi del sistema immunitario; infatti secondo uno studio pubblicato sul British Journal of Nutrition, alte dosi di cacao potenziano le celule T-helper cells, un sottogruppo di linfociti, capaci di migliorare l'adattamento delle difese al mutare delle infezioni.

FRUTTA SECCA

Come ultimo alimento fondamentale per la salute del microbiota e quindi del sistema immunitario non potevamo non citare la frutta secca. La frutta secca contiene fibre, acidi grassi insaturi e polifenoli che, come noto, possono influire sulla composizione del microbiota intestinale e sulla salute generale dell'intestino. Dall’analisi dei campioni fecali è emersa la presenza di una simile ricchezza in alcune specie batteriche quando si segue la dieta con noci e la dieta comparabile per contenuto di acido α-linolenico, effetto probabilmente dovuto, quindi, alla composizione in acidi grassi. Altri studi mettono in evidenza che il consumo di frutta secca a guscio aumenta significativamente le specie Clostridium, Dialister, Lachnospira e Roseburia e riduce significativamente i Parabacteroides.

AGLIO

L’aglio è, fin dall’antichità, uno dei più fedeli alleati del sistema immunitario, grazie alle sue proprietà antibatteriche e antinfiammatorie. L’elevato contenuto di zolfo contrasta la crescita batterica e contribuisce a mantenere pulito e in salute l'intestino, mentre l’allicina ha effetti antimicrobici e antibiotici che contribuiscono sensibilmente ad accrescere le difese immunitarie.